Starts 14 December 2018
Ends 16 December 2018
07:00 - 20:30
Spazio Concrete - Via Romanello da Forlì - Roma
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A Spazio Concrete, Coworking a Roma Pigneto, un altro appuntamento all’insegna dell’arte e della creatività.
Un esperimento tra 4 diverse espressioni artistiche.
Abbiamo il piacere di invitarvi alla mostra dei 4 artisti Laura Barbarini, Francesca Tulli, Romana Vanacore, Fabio Viscardi, in cui potrete ammirare la diversità di tecniche, esperienze e visioni.
Laura Barbarini nasce a Sao Paulo nel 1956. Allieva di Enzo Brunori inizia ad esporre negli anni 80 all’Accademia di Belle Arti di Roma, orientando la sua ricerca nella direzione di una pittura evocativa mantenendo costante il legame con la tradizione e la memoria. Una forte componente interiore caratterizza il suo lavoro. Negli ultimi anni il soggetto delle sue opere sono la natura e il paesaggio, espedienti per indagare il paesaggio spirituale dell’animo umano. La natura con il suo inarrestabile e continuo movimento e mutamento, con la sua molteplicità e i suoi contrasti le suggerisce inesauribili pretesti per realizzare immagini e svelare un’altra realtà mentale e trasfigurata.
“Osservando le opere di Laura Barbarini, si riscopre l’antico legame che unisce l’uomo alla natura, quel bisogno di immergersi in una dimensione altra. Non fuga, non evasione, ma ricerca di pausa, di comunione armonica”scrive Bianca Pedace nel catalogo della mostra “La natura del colore”.
Ha partecipato a numerose rassegne di arte contemporanea e le sue opere sono presenti in musei e collezioni private in Italia e all’estero.
La sua ricerca è rivolta alla creazione di forme che traggono ispirazione dalla natura, si moltiplicano, si aggregano, rivelando il processo di continua trasformazione della materia.
Dagli anni Ottanta ha sperimentato le potenzialità plastico espressive dell’argilla, reinterpretando ed alterando dialetticamente i tradizionali rapporti di decorazione e forma.
Assemblaggi, sovrapposizioni, danno vita a creazioni dinamiche con basi fluttuanti dagli equilibri morbidi ed incerti. Forme organiche, dove l’intenzionalità compositiva lascia affiorare un retroterra concettuale che dialoga con una casualità cromatica di matrice informale. Ha scelto l’argilla, duttile ed espressiva, per tradurre in forma le su emozioni rendendole esplicite e condivisibili.
Francesca Tulli è nata a Roma dove vive e lavora. Diplomata in scultura all’Accademia di Belle Arti, ha esposto in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero. La sua attività artistica si sviluppa parallelamente tra pittura e scultura con soggetti che, differenti nei due ambiti, diventano complementari nella personale interpretazione di una realtà visionaria e complessa sempre in bilico tra reale e surreale.
Nella scultura la ricerca dell’artista si indirizza verso una figurazione che affronta instabili equilibri dinamici.
Figure talvolta deformate o “mutate” dialogano e si integrano con elementi di materiali diversi come ferro, fotografia, sabbia e luci a led.
Le teste tra il classico e il futuribile, hanno volti, quasi sempre privi di sguardo, sembrano esseri arrivati da spazi siderali ma che allo stesso tempo ci appaiono familiari, assorti in un profondo dialogo con sé stessi alla ricerca di un altrove interiore e misterioso.
“Arrivando in ogni nuova città il viaggiatore ritrova il proprio passato che non sapeva più di avere” Italo Calvino
Fabio Viscardi fotografa dal 1979. E’ un Architetto, ed è statoProfessore a contratto presso l’Università di Roma “Sapienza” Facoltà di Architettura. Fa parte degli artisti del “Gruppo 6” afferenti alla “GALLERIA Gallerati ”con
sede in Via Apuania 55, 00162 Roma.
Il suo principale interesse è il paesaggio urbano che si condensa in una contemporaneità indefinita e priva di identità, quale condizione ricorrente della città contemporanea. Spazi anonimi e ambigui, in sintesi “spazi inclusivi”, dove si sovrappongono elementi architettonici, oggetti, segni e trame geometriche, che evocano suggestioni e contraddizioni di forme e colori. Nel suo spazio fotografico complessità e caos sono riferimenti costanti del suo percorso.
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